Come Pulire una Stufa a Pellet

La pulizia della stufa a pellet eseguita quotidianamente e a fine stagione è fondamentale per garantire ai nostri impianti la massima efficienza e di servirci ancora per tanti anni.Una delle domande più frequenti  è quanto sia difficile effettuare una corretta pulizia della stufa a pellet e con quale cadenza. In tale articolo , ti spiegheremo come effettuare una corretta pulizia della stufa a pellet in modo semplice ed efficace. 

Effettuare una manutenzione adeguata è fondamentale non solo per l’igiene della casa e per la  salubrità dell’aria all’interno degli ambienti ma anche per il dispositivo stesso per prevenire danni, malfunzionamenti o guasti. E’ necessario effettuare una manutenzione ordinaria, fatta autonomamente senza l’intervento di un tecnico specializzato.

Esistono due tipi di pulizia di una stufa a pellet:

* Pulizia ordinaria, fatta possibilmente ogni  giorno, è un intervento semplice e veloce, è una manutenzione che tutti sono in grado di eseguire.

* Pulizia straordinaria, da effettuare preferibilmente a fine stagione, più complesso della pulizia ordinaria, per questo  è preferibile lasciarlo fare ad un professionista del settore o ad un centro assistenza autorizzato.

PULIZIA ORDINARIA DELLA STUFA A PELLET

Come già riferito in precedenza, la pulizia ordinaria della stufa a pellet rientra nella manutenzione ordinaria, e va effettuata dopo ogni utilizzo.

La pulizia ordinaria della stufa a pellet prevede:

* La pulizia della vaschetta della cenere ogni volta che questa si riempie;

* La pulizia del braciere tutti i giorni;

* La pulizia degli scambiatori termici tutte le volte che si utilizza.

Attualmente, la maggior parte delle stufe a pellet di ultima generazione, hanno  la  funzione “pulizia stufa”. In questo caso, una volta spenta la stufa , bisogna solo spingere il relativo pulsante e l’impianto provvede in autonomia.Negli impianti dove questa funzione non è prevista bisogna pulire il cassetto di raccolta cenere e polveri, pulire la camera di combustione. Per questo intervento è sicuramente utile un buon aspiracenere, un elettrodomestico pensato proprio per pulire le stufe a legna o a pellet, con il quale  si potrà aspirare la cenere senza disperderla nell’ambiente. Alcuni modelli sono dotati  di un cassetto estraibile, al cui interno vengono raccolte le ceneri, e sarà più semplice svuotarlo. E’ fondamentale, inoltre,  anche procedere alla pulizia esterna della stufa a pellet, ossia quella del vetro, utilizzando un panno umido, non abrasivo. Pulire il vetro è importante, non tanto per il corretto funzionamento ma per avere una bella visione nitida della fiamma. Se il pellet è di buona qualità e l’installazione è stata fatta correttamente, sul vetro si deposita solo un po’ di cenere che si rimuove facilmente con un pennello asciutto. Quando si formano invece incrostazioni, si può usare uno spray neutro per vetro, che non contenga abrasivi. Va comunque usato in piccole quantità ,evitando detergenti aggressivi che possano danneggiare la superficie e la verniciatura.Infine, è consigliabile acquistare solo pellet di buona qualità, chiaro, non umido, perché in questo modo si eviterà non solo di produrre fumi nocivi per chi li respira, ma anche meno residui da pulire.

PULIZIA STRAORDINARIA DELLA STUFA A PELLET

La pulizia straordinaria della stufa a pellet si effettua una volta l’anno e prevede alcuni passaggi un po’ più complessi rispetto a quella ordinaria e consiste nella:

* pulizia della camera degli scambiatori, da effettuare una volta al mese;

* pulizia del condotto della cenere, una volta l’anno;

* pulizia dei condotti di scarico dei gas e la canna fumaria, da effettuare una volta all’anno.

Vediamo in cosa consistono nel dettaglio questi tre passaggi:

1. Pulizia del condotto della cenere

Come già detto, va eseguita una volta all’anno ed avviene con questi passaggi:per eseguire la pulitura dobbiamo accedere al condotto della cenere e in alcuni casi bisogna proseguire estraendo completamente il serbatoio. Altrimenti basta  aspirare o rimuovere dei residui che potrebbero ostruire il passaggio della cenere. Annualmente, bisogna anche pulire i condotti in modo da liberarli dalla fuliggine e non farli ostruire, o nel caso lo siano, liberarli per non  ostacolare  il passaggio dei fumi.

2. Pulizia dello scambiatore termico

Lo scambiatore termico della stufa a pellet andrebbe pulito ogni mese, soprattutto se si fa un uso molto intenso della stufa. Per accedere allo scambiatore bisogna  estrarre il braciere in ghisa, dopodiché  si dovrà aspirare tutte le impurità, la fuliggine e la cenere.

3. Pulizia canna fumaria

La manutenzione e la pulizia della canna fumaria va  effettuata secondo le indicazioni contenute nella normativa UNI 10683. Secondo quanto riportato nella normativa, la pulizia della canna fumaria va svolta una volta l’anno, ed effettuata da personale qualificato e certificato. Si consiglia , quindi, di rivolgersi sempre e solo a tecnici qualificati, in possesso di regolare licenza ,che emettano  un certificato di conformità.

Conclusioni

Pulire la stufa a pellet è fondamentale , sia per garantire una qualità dell’aria che respiriamo pulita sia per evitare che si guasti o si rompa. 

Dalla lettura di questo articolo potrai comprendereche, mentre per la pulizia ordinaria puoi procedere autonomamente, per quella straordinaria  è utile che ti  affidi a professionisti del settore, per assicurarti di effettuarla in maniera corretta.

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